Appartamento Borgia

Costituisce l’ala più riservata voluta dal papa Alessandro VI Borgia (1492-1503), decorata da Bernardino di Betto detto il Pinturicchio e aiuti. Alla morte del pontefice, gli appartamenti furono abbandonati. Soltanto alla fine dell’Ottocento vennero riaperti al pubblico. Attualmente gran parte delle stanze sono destinate all’esposizione della Collezione d’Arte Religiosa Moderna, inaugurata da Paolo VI nel 1973. La Collezione comprende circa seicento opere di pittura, scultura e grafica, frutto di donazioni di artisti contemporanei italiani e stranieri: vi si trovano anche opere di Gauguin, Chagall, Klee e Kandinskij.